Sentendo parlare di sushi, molti sono attratti da questa nuova cultura culinaria, ma altrettanti ne sono terrorizzati e hanno timore di poter stare male mangiando piatti a base di pesce crudo.
Se si parla di ristoranti giapponesi, viene subito in mente l’offerta di all you can eat dove si può mangiare tutto ciò che si vuole a prezzi bassi e fissi.
Da cosa iniziare?
Se si vuole seguire una scaletta su cui basarsi per ambientarsi e abituarsi ai piatti di sushi, il sashimi fa al caso nostro poichè con il suo sapore avvolgente e delicato si scioglie in bocca lasciando un retrogusto di salsa di soya, aggiunta prima di mangiarlo per insaporire il pesce.
Se, però, si è intimoriti nel vedere un pezzo di pesce crudo senza alcun condimento, allora è consigliabile assaggiare il nigiri, piatto in cui il sashimi di salmone è poggiato su una base di riso per sushi.
Sempre dopo averlo inzuppato leggermente nella salsa di soya, possiamo assaporare il gusto di questo piatto e rimanerne stupiti in quanto semplice, ma pieno di sorprese.
Altri tipi di sushi
Successivamente possiamo parlare di uramaki, il piatto giapponese in cui i condimenti sono circondati dal riso.
Qui la gamma di piatti si espande molto di più e infatti si può scegliere tra piatti di pesce accompagnati da frutta, verdure, varie salse come la teriyaki o quella piccante e inoltre anche dalla tempura, che sia di gamberi o pesce in generale o di verdure.
La scelta varia in base al proprio gusto personale, in quanto le varianti di questo piatto sono praticamente infinite e non stancano mai poichè si può cambiare sempre la propria scelta e assaggiare qualcosa di nuovo e mai provato.
Per concludere in bellezza l’hosomaki, piatto dove si può gustare tutto il sapore dell’alga nori, in quanto racchiude il riso che a sua volta avvolge i condimenti.
Anche qui la scelta comprende vari piatti che vanno dal pesce alla verdura e alla frutta.
Solitamente i piatti classici sono quelli con salmone, tonno o avocado.
Per provare al meglio la sensazione di aver assaggiato un buon hosomaki, il consiglio è quello di mangiarli appena escono dalla cucina.