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Il noshi awabi e la sua bellezza tradizionale

In Giappone, i “noshi awabi” (熨斗 “noshi”, 鮑 “awabi”) sono un tipo di noshi, cioè un origami cerimoniale della tradizione e consistono in un foglio di carta bianca, ripiegata in forma di rombo a più strati secondo un certo metodo, e chiusa con una sottile striscia di abalone essiccato.

Sono considerati dei portafortuna e vengono utilizzati come decorazione.

Nonostante la nascita dei noshi si perda nella notte dei tempi, è tutt’ora uso comune nei negozi giapponesi applicarne uno ai pacchetti degli acquisti di quei clienti che intendono poi farne regalo.

È importante notare che non tutti i noshi sono noshi-awabi!

Questi ultimi hanno infatti la particolarità di essere chiusi con una sorta di cordino ricavato dalla carne essiccata dell’abalone.

Cos’è l’abalone

L’abalone (awabi) è una lumaca marina che fa oggi parte delle specie protette. Con un guscio largo e schiacciato, è conosciuto anche come “orecchio di mare”; ha dimensioni che possono variare dai 2 ai 20 centimetri.

Nella tradizione giapponese è considerato un cibo in grado di donare longevità, e in passato veniva spesso consumato in occasione di cerimonie sacre.

Può essere servito, a volte ancora vivo, come sushi; altrimenti può essere preparato al vapore, sotto sale, bollito, in tartare, o ancora marinato in salsa di soia.

Da numerosi documenti storici emerge che esemplari di abalone di grandi dimensioni sono spesso stati dati in dono a figure di rilievo della Storia giapponese.

In origine, l’abalone veniva lavorato tagliandolo in strisce sottili, essiccandolo, e tingendolo di un colore simile a quello dell’ambra. Veniva quindi pressato utilizzando canne di bambù e infine messo in trazione.

Al giorno d’oggi viene spesso sostituito con striscioline di carta gialla.

Noshi-awabi decorativi

Come abbiamo già menzionato, la funzione dei noshi-awabi è quella di venire legati ai pacchetti regalo, ma è possibile anche trovarli a chiudere confezioni di prodotti legati a varie occasioni o festività, come ad esempio le scatole di mochi (dolci ricavati dal riso e consumati soprattutto nel periodo di Capodanno) o doni nuziali.

Molti altri tipi di noshi-awabi ornamentali esistevano in passato, ma sono ormai caduti in disuso. Peccato, ma per fortuna la loto bellezza resta nella storia!

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