L’unagi sushi è forse uno dei piatti più complessi e ricchi di grassi. Si tratta, e lo ammettiamo candidamente, di uno dei nostri preferiti ed è per questo che abbiamo deciso di parlarvene in un articolo dedicato.
Vediamo insieme di cosa si tratta e perché è un sushi tanto particolare, forse adatto a pochi ma per noi davvero straordinario.
La ricetta
La cosa particolare dell’unagi sushi è che all’interno non ci sono salmone o tonno, due pesci comunque di facile consumo, anche da parte di chi è stato appena iniziato all’arte del sushi. All’interno troveremo l’anguilla, un pesce dal gusto molto particolare e intenso, che viene però in genere cotto prima di essere preparato a sushi.
Ha un sapore e una consistenza tanto particolari che forse non sono adatti a chi ha appena cominciato con questo tipo di piatti, anche se ve la consigliamo vivamente nel caso in cui foste già adusi al pesce grasso.
Si può preparare sia a roll sia invece a nigiri, senza che il suo gusto straordinario ne sia inficiato.
A sgrassare un po’ la nostra anguilla, ci sarà anche una salsa di soia, mirin e aceto di riso che, trasformandosi in glassa, sarà in grado di fare da contraltare ad un pesce tanto… importante.
Consigliatissimo solo nei buoni ristoranti
Il sushi d’anguilla è un piatto che ci sentiamo di consigliarvi solo nelle migliori strutture, in quanto incredibilmente difficile da preparare, da cucinare e da servire.
Evitate di consumarlo in strutture di cui non siete completamente sicuri, posti che non vi garantiscono la freschezza del prodotto e soprattutto le capacità per maneggiare quello che è uno dei pesci più difficili dell’intera cucina giapponese.