Il dango è una preparazione tipica giapponese che può essere servito sia come piatto salato sia come dolce, in base alle occasioni e a ciò che si vuole mangiare.
Vengono serviti come una sorta di spiedini e nella cultura giapponese sono definiti gnocchi.
È un tipico piatto dello street food giapponese e, in base agli ingredienti che si utilizzano, hanno colori diversi tra loro.
Si utilizzano di solito farina di riso, riso glutinoso e acqua e inoltre si usano ingredienti tipici della stagione in cui ci si trova per variare e differenziare i vari tipi di preparazione.
Gli shiratama
Un tipo di dango sono i dolci Shiratama, delle piccole sfere bianche che vengono serviti insieme ad un composto di acqua e zucchero o a vari tipi di sciroppi dolci.
Inoltre è possibile anche trovare degli shiratama verdi, grazie all’utilizzo del tè macha che non serve solo a dare colore, ma anche ad insaporire il composto.
I mitarashi
I dango mitarashi vengono chiamati così proprio per lo sciroppo con cui sono serviti, il mitarashi, composto dall’unione di zucchero, amido e salsa di soia , mescolati fino ad avere un composto ben omogeneo.
I tori dango sono un piatto salato a base di carne trita, soprattutto di pollo, che vengono poi compattati come fossero delle polpettine fino a raggiungere la tipica forma rotonda.
Questo piatto può essere accompagnato da salsa di soia e, per completare, dallo zenzero.
I kuri
Il dango chiamato kuri è fatto totalmente da castagne, sia l’impasto che la copertura, e quindi si trova solo nei periodi autunnali.
Il chichi dango sono una preparazione dolce in cui, però, la presentazione non è servita con gli stecchini, ma sotto la tipica forma delle caramelle.
Un altro piatto che viene presentato singolarmente e senza stecchini è il denpun dango. Anche questo servito come dessert è formato da farina di patate e fagioli bolliti, accompagnati dalla salsa di soia.